Alfredo Fiorini, medico missionario comboniano, è stato e rimane, anche per le nuove generazioni, un modello di vita che diventa dono: sulla strada di Muiravale tra Nacala e Carapira in Mozambico, nell'agosto del 1992, come bersaglio di innumerevoli colpi di mitra per mano di guerriglieri è scomparso un uomo ma è nato un testimone. Da quel 1992 sono nati progetti, iniziative, racconti, testimonianze che la Parrocchia San Domenico Savio di Terracina e l'Associazione Alfredo Fiorini odv vogliono raccogliere e consegnare come segno di una vita piena che continua oltre il tempo.

La figura di Alfredo bussa alle nuove generazioni non semplicemente come modello imitabile, quanto come un uomo appassionato della vita in tutte le sue dimensioni, un giovane che ha trovato risposta alle domande più profonde spendendo le proprie forze per gli altri, un ragazzo che ha imparato a trovare la propria felicità accendendo un sorriso in chi gli sta accanto, un bambino che aveva un sogno: fare della propria vita un dono! Le tracce si inseriscono all'interno del curricolo di Educazione Civica per la Scuola di ogni ordine e grado.

Progetto Nuovi Medici per il Mozambico L'Associazione nasce nel 1992 a opera dei compagni di liceo di Alfredo. Da allora prosegue la sua attività di supporto in progetti per il Mozambico. Per statuto,  essa si prefigge la divulgazione della cultura quando essa diventa strumento di crescita per l’Umanità, e  la promozione di attività rivolte al ricordo dello spessore culturale di Alfredo Fiorini, nel segno della solidarietà. Numerose le attività che hanno visto impegnata l’Associazione nel corso di quasi trent’anni: attribuzione di borse di studio per studenti meritevoli di ogni ordine e grado di scuola,  mediante concorsi aventi per oggetto produzioni...